ROMA (Public Policy) – Arriva la commissione di esperti chiamata ad elaborare le proposte per gli interventi in materia di processo civile e altri strumenti alternativi. La ministra della Giustizia Marta Cartabia – a quanto si apprende – ha firmato il decreto che istituisce la commissione presso l’ufficio legislativo del dicastero e che contiene la nomina dei componenti. Questi dovranno formulare le loro proposte “entro il 23 aprile 2021”. La commissione sarà supportata da un comitato scientifico.
Il testo – di cui Public Policy ha preso visione – individua dieci esperti: un presidente (Paolo Luiso, già ordinario di Diritto processuale civile all’università di Pisa), un vice presidente (Filippo Danovi, vice capo dell’ufficio legislativo del ministero) e 8 membri.
Quest’ultimi sono: Paolo Biavati ordinario di diritto processuale civile all’università di Bologna; Antonio Carratta ordinario di diritto processuale civile all’università Roma Tre; Sebastiana Ciardo consigliere presso la Corte di appello di Palermo; Alberto Giusti consigliere della Corte di Cassazione; Paola Lucarelli ordinario di diritto commerciale all’università di Firenze; Guido Romano giudice della sezione specializzata in materia di imprese al tribunale di Roma; Carmelo Sgroi sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione; e Monica Velletti presidente di sezione del tribunale di Terni.
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SOR
