ROMA (Public Policy) – Sono 92 gli emendamenti giudicati improponibili al dl Ambiente.
Lo si apprende a margine dell’ultima seduta dell’ottava di Palazzo Madama, nella quale sono stati presentati due nuovi emendamenti da parte dei relatori in materia di autrizzazione di impianti Fer interconnessi all’infrastruttura ferroviaria e in relazione alla ripartizione dei costi tra Conai e sistemi autonomi “limitatamente all’assolvimento degli obblighi di servizio universale relativi ad attività di carattere residuale o comunque d’ìinteresse generale”. Quest’ultimo emendamento mira a risolvere i contenzionsi riguardo ai pagamenti di produttori di imballaggi a Conai o sistemi autonomi, per prevenire un duplice pagamento. Sarebbe inoltre, in arrivo, un terzo emendamento da parte dei relatori.
Fissato a lunedì, invece, il termine per la presentazione dei subemendamenti alle proposte già depositate.
Quanto all’iter dei lavori, la discussione e i primi voti sugli emendamenti partiranno da martedì, mentre giovedì è atteso l’approdo in aula.