di Giuseppe Pastore
ROMA (Public Policy) – Con un emendamento al dl Crisi industriali (che contiene anche misure per l’ex Ilva), il relatore Salvo Pogliese (FdI) predispone un intervento normativo per tutelare i lavoratori e fronteggiare, quindi, “eccezionali situazioni climatiche, comprese quelle relative a straordinarie ondate di calore” che comportano “sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa” tra il 1° luglio e il 31 dicembre 2025.
L’emendamento depositato in commissione Industria del Senato, punta a fornire, nel secondo semestre 2025, sostegno economico ai lavoratori (sotto forma di integrazione salariale) e agevolazioni alle imprese. La misura ha un costo complessivo di 33,7 milioni di euro per il 2025 a cui si provvede mediante riduzione del Fondo sociale per occupazione e formazione.
Contestualmente, la proposta di modifica prevede che il ministero del Lavoro e delle Politiche sociali favorisca “l’adozione di specifici protocolli sottoscritti dalle parti sociali in merito a linee guida relative a misure di contenimento dei rischi lavorativi connessi alle emergenze climatiche negli ambienti di lavoro”.
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@cg_pastore