(Public Policy) – Roma, 19 set – L’aula della Camera ha
approvato (256 a favore, 228 contro) un subemendamento a
firma Gregorio Gitti (Sc) a un emendamento di Walter Verini
(Pd) in merito alle aggravanti di omofobia alla legge
Mancino. Il subemendamento è stato votato a favore da Pd,
Lega nord e Scelta civica; contrari Pdl, Sel e Movimento 5
stelle.
Il Governo, per bocca del sottosegretario al Lavoro Cecilia
Guerra, si è rimesso stamane all’aula su tutti gli
emendamenti.
L’EMENDAMENTO PD
“Ai sensi della presente legge, non costituiscono
discriminazione, né istigazione alla discriminazione, la
libera espressione e manifestazione di convincimenti od
opinioni riconducibili al pluralismo delle idee, purché non
istighino all’odio o alla violenza, né le condotte conformi
al diritto vigente”.
IL SUBEMENDAMENTO GITTI
Al testo di Verini va aggiunto: “…ovvero assunte
all’interno di organizzazioni che svolgono attività di
natura politica, sindacale, culturale, sanitaria, di
istruzione ovvero di religione o di culto, relative
all’attuazione dei princìpi e dei valori di rilevanza
costituzionale che connotano tali organizzazioni”. (Public
Policy)
GAV