Resocónto – I matti

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di Gaetano Veninata

ROMA (Public Policy) – Finalmente. Finalmente occhi, cuore e cervello possono indirizzarsi verso una meta precisa. Finalmente la politica che fa la Politica. Finalmente c’è un candidato a Potenza. Sì, siamo in Basilicata, dopo la Sardegna e l’Abruzzo la terza regione al voto e dunque la terza terra delle promesse, delle visite festose di ministri e capi dell’opposizione, del “voto locale ma con riflessi nazionali” (a seconda di chi vince).

E in Parlamento che si fa? Si è – nonostante occhi cuore e cervello siano a Potenza – al fianco di chi fa la spesa al mercato e degli operai, come sempre.

L’ex sindaca di Torino Chiara Appendino (M5s), ad esempio, critica il Governo di aver “tagliato tutto il tagliabile, addirittura le pensioni delle donne con Opzione donna o la sanità che è allo sbando”, aver “aumentato le tasse a tutto e a tutti, addirittura sui pannolini e sul latte in polvere”. E, poi, “cosa fate? Da mesi, nei salotti televisivi e sui giornali raccontate un Paese che rinasce grazie alle vostre fantastiche politiche. Io mi sono chiesta: ma ci andate a fare la spesa al mercato?“.

Bella domanda. Ma il 40enne Silvio Giovine di Fratelli d’Italia ci fa capire che più che al mercato loro vanno in fabbrica. E rivolto ad Adolfo Urso dice: “Ministro, lei non ha certo bisogno dei miei consigli, però uno mi permetto di darglielo oggi: si faccia scivolare le provocazioni puntuali e strumentali che anche oggi sono arrivate, in modo particolare, dai banchi del MoVimento 5 stelle. Ho trovato surreale quella che narrava di un’assenza dei membri del Governo fuori dai cancelli delle aziende coinvolte. Evidentemente, si sono persi l’approccio tenuto da questo ministero e da tutto il Governo a Taranto, a Bologna e a Genova. Evidentemente, si sono proprio persi l’atteggiamento del Governo Meloni, ma banalmente perché non l’hanno mai tenuto loro, visto che in tanti anni di Governo gli operai non li hanno mai incontrati“.

In tutto questo circo, il ricordo di Franco Basaglia – da parte di Peppe De Cristofaro di Avs – è sembrato surreale: “Per noi ricordare Basaglia significa riaprire la lotta per il diritto universale alla salute, contro ogni mercificazione e contro lo smembramento del Sistema sanitario nazionale. Lo facciamo oggi, con la consapevolezza delle sue parole: la Costituzione vale per tutti, anche per i matti“. (Public Policy)

@VillaTelesio