Al Senato è iniziato (con calma) l’esame della riforma Rai

0

ROMA (Public Policy) – È stato avviato martedì l’esame della riforma della Rai in commissione Lavori pubblici al Senato. Nella seduta del 25 maggio scorso, non senza una certa tensione tra i gruppi, si era deciso un rinvio in modo da svolgere l’esame sull’insieme delle proposte che erano state messe a punto o annunciate.

Sono assegnati i ddl a prima firma di Primo Di Nicola (M5s) e di Valeria Fedeli (Pd); tre proposte sono arrivate da Forza Italia, con il ddl a firma di Maurizio Gasparri, di Massimo Mallegni e quello del presidente della commissione di Vigilanza Rai Alberto Barachini, cofirmato dalla capogruppo Annamaria Bernini; ci sono la proposta che era stata annunciata da Iv, a firma del capogruppo Davide Faraone, se ne è aggiunta una da Leu a prima firma della capogruppo Loredana De Petris.

Lo scorso 11 maggio in 8a commissione si era svolta una seduta preliminare e, in particolare dalla Lega, vista l’intenzione di presentare un proprio disegno di legge, era arrivata la richiesta di far slittare di qualche giorno la calendarizzazione dei provvedimenti rispetto a quanto aveva originariamente immaginato l’ufficio di presidenza con avvio allo scorso martedì 18 maggio. La proposta della Lega è arrivata martedì, con un ddl a prima firma del capogruppo Massimiliano Romeo depositato ieri (“Modifiche al Titolo VIII del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, in materia di servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale e disciplina della concessionaria”).

continua – in abbonamento

GIL