BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – “È sempre più chiaro che dobbiamo agire sempre più come se fossimo un unico Stato. La complessità della risposta politica che coinvolge ricerca, industria, commercio e finanza richiederà un grado di coordinamento senza precedenti tra tutti gli attori: governi e parlamenti nazionali, Commissione e Parlamento europeo”. Lo ha detto Mario Draghi durante la plenaria della Settimana parlamentare europea 2025.
Per Draghi “la risposta deve essere rapida, perché il tempo non è dalla nostra parte, con l’economia europea che ristagna mentre gran parte del mondo cresce. La risposta deve essere commisurata all’entità delle sfide. E deve essere focalizzata sui settori che guideranno l’ulteriore crescita”.
Draghi ha ribadito la necessità “di abbattere le barriere interne, standardizzare, armonizzare e semplificare le normative nazionali e spingere per un mercato dei capitali più equo. Spesso – ha aggiunto – siamo noi stessi il nostro peggior nemico in questo senso”.
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NAF
(foto cc Palazzo Chigi)