BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – La sessione plenaria del Parlamento Ue ha approvato giovedì – con 515 voti a favore, 34 contrari e 11 astenuti – il regolamento Critical Raw Materials Act. Adesso la delegazione del Parlamento europeo è pronta ad iniziare i negoziati finali (triloghi) con il Consiglio Ue, che ha già approvato il suo mandato.
Rispetto al testo approvato lo scorso 7 settembre in commissione Industria ed energia (Itre), la plenaria ha approvato alcuni nuovi emendamenti proposti dal Ppe, da La Sinistra e dai gruppi congiunti Verdi, S&d e Sinistra.
“AGGIUNGERE L’ALLUMINIO”
Aggiungere all’elenco di materie prime strategiche l’alluminio. Lo prevede un emendamento della relatrice ombra del Ppe, Hildegard Bentele, per conto di tutto il gruppo, approvato dalla plenaria. La stessa modifica è contenuta nel mandato negoziale del Consiglio Ue.
Respinti gli altri emendamenti che proponevano un allargamento anche allo stagno e all’uranio.
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NAF