ROMA (Public Policy) – Il M5s interrogherà il Governo, e nello specifico il Viminale, su cosa intenda fare per identificare i poliziotti schierati in difesa dell’ordine pubblico in modo da renderli riconoscibili in caso di abuso. Ad annunciare l’interrogazione è stato Mattia Crucioli, intervenendo ieri in aula al Senato durante un intervento di fine seduta.
Crucioli ha riportato in assemblea i fatti accaduti la scorsa settimana a Genova, quando in occasione di alcuni scontri tra la polizia e manifestanti contro il comizio di Casapound è rimasto ferito un cronista di Repubblica.
Per Crucioli la reazione della polizia nei confronti del giornalista è stata “immotivatamente violenta”. Il senatore M5s ha poi aggiunto che, “come in occasione del G8 di Genova, il casco, la maschera antigas e la divisa rischiano di rendere indistinguibili i pochi agenti che hanno trasceso dai tanti che con professionalità e dedizione compiono il proprio dovere anche in frangente di stress”. “Auspico che anche in Italia venga data attuazione alla direttiva Ue per l’introduzione del codice identificativo” sulle divise dei poliziotti, ha ancora detto, annunciando la presentazione di un’interrogazione sul punto indirizzata al ministero dell’Interno.
