ROMA (Public Policy) – Enel “ha confermato le interazioni in corso con Amazon per la possibile costruzione di tre data center, su tre siti diversi che includono Trino Vercellese (in Piemonte; Ndr), con la possibile fornitura da parte di Enel di una soluzione energetica efficiente per la riduzione dei consumi totali del data farm“.
È quanto si legge in una risposta del ministero dello Sviluppo economico a un’interrogazione, in commissione Attività produttive della Camera, presentata dal deputato Pd Giovanni Falcone sull’acquisizione di centrali Enel da parte di Amazon.
Nella risposta il Mise sottolinea che “sono tuttora in corso verifiche tecniche da parte di Amazon sulla possibilità di utilizzare i siti Enel come base per la costruzione di data farm; l’orizzonte temporale che la ditta sta prendendo in considerazione è di medio-lungo termine”.
In merito al personale Enel, nella risposta il Mise evidenzia come “i siti scelti da Amazon sono siti senza presidio fisso di personale. Il personale in forza a Trino – si legge – è stato già totalmente riassorbito in altri impianti di Enel Produzione o in altre società del gruppo tra il 2013 ed il 2014, mentre Alessandria già da prima non aveva un presidio fisso; all’occorrenza viene invitato il personale dall’impianto di Casella (Pc). Tale personale continuerà ad operare presso l’impianto di Casella, presso cui ha la sua sede di lavoro”. (Public Policy) NAF