ROMA (Public Policy) – Si compone di 5 articoli la bozza del decreto attuativo, messo a punto da Mit e Mef, della legge Salva-infrazioni approvata a novembre scorso e con cui si stabilisce che le gare pubbliche delle concessioni balneari debbano avvenire entro il 30 giugno 2027.
Il decreto attuativo, si legge nella bozza presa in visione da Public Policy, prevede che i criteri per la determinazione dell’indennizzo dovuto da parte del concessionario subentrante al concessionario uscente, sia calcolato come sommatoria: del valore degli investimenti effettuati e non ancora ammortizzati al termine della concessione e dell’equa remunerazione sugli investimenti effettuati negli ultimi cinque anni.
Il pagamento dell’indennizzo, dovrà essere “corrisposto al concessionario uscente in misura non inferiore al 20% all’atto dell’aggiudicazione della concessione demaniale e, per la restante parte, non oltre il termine di 6 mesi dall’aggiudicazione medesima”. Il pagamento dell’indennizzo, in ogni caso, dovrà essere “garantito dal concessionario subentrante” mediante la cauzione prevista dal regolamento per l’esecuzione del Codice della navigazione.
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GPA