ROMA (Public Policy) – Si sono svolte la scorsa settimana, in IX commissione alla Camera, le audizioni sulle pdl di Azione (a prima firma della deputata Giulia Pastorella), Lega (Giulio Centemero) e FdI (Enzo Amich) sulla delega al Governo per la disciplina e lo sviluppo dei centri di elaborazione dei dati.
Durante le audizioni, Anitec-Assinform ha chiesto un’interpretazione autentica da parte del Parlamento in materia di disciplina fiscale, per trattare i data center nell’ambito della disciplina Ocse.
“La norma sui data center è utile, ma non deve essere confusa con i temi di sovranità digitale” ha detto invece davanti alla commissione Diego Ciulli, responsabile delle relazioni istituzionali di Google Italia, ribadendo l’importanza di una collocazione nazionale nell’infrastruttura globale. Per farlo, ha aggiunto, sono utili tre elementi: “il segnale politico che l’Italia vuole attrarre questo tipo di investimenti; la certezza del diritto, in particolare dal punto di vista fiscale e la capacità dell’infrastruttura energetica del Paese di supportare questo tipo di operazioni”.
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MAR