ROMA (Public Policy) – Sconvocate sia la commissione Bilancio che Affari sociali al Senato chiamate ad approvare il dl Lavoro. Il provvedimento è stato sostanzialmente chiuso in 10a commissione la scorsa settimana, ma sono rimasti un paio di nodi da sciogliere su cui è chiamata ad esprimersi la 5a. In vista dei funerali del leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in programma per domani, molte commissioni sono state sconvocate. La Bilancio e la Lavoro torneranno a riunirsi giovedì, la prima alle 9 mentre la seconda alle 11.30. Il provvedimento scade il 3 luglio.
Tra le norme attenzionate, c’è lo sgravio contributivo del 100%, per un massimo di 3mila euro l’anno, per l’assunzione e la trasformazione a tempo indeterminato di contratti di lavoro domestico per l’assistenza a persona non autosufficiente con più di sessantacinque anni. L’emendamento M5s è stato approvato in 10a commissione al Senato al dl Lavoro, ma ci sarebbero dubbi sulla copertura. L’onere è stimato in 15 milioni di euro a decorrere dal 2023. La misura quindi potrebbe essere cassata.
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FRA