Decreto Sud, le novità dopo il via libera della Camera

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di Valentina Pigliautile

ROMA (Public Policy) – Modifiche al piano di anticipazioni connesse agli accordi di coesione, un uso esteso dei contratti istituzionali e un progetto di fattibilità per la realizzazione dell’aeroporto di Agrigento. Ma anche ritocchi alla composizione della cabina di regia sulle aree interne e sulla Zes unica e procedure selettive per il rafforzamento delle strutture amministrative di alcune delle Regioni del Sud (nella foto il ministro per il Sud, Raffaele Fitto).

Sono queste alcune delle novità contenute all’interno del dl Sud, approvato martedì in prima lettura da parte della Camera. Vediamo nel dettaglio, alcune delle novità di principale rilievo del provvedimento, atteso ora a Palazzo Madama per il secondo passaggio parlamentare.

ANTICIPAZIONI ACCORDI COESIONE

Entro ciascun anno finanziario, coincidente con l’anno solare (e non più, quindi, entro il primo semestre dell’anno, come previsto dalla versione originaria della norma), verrà erogata dal Cipess, per ciascun Accordo per la coesione un’anticipazione pari fino al 10% del piano finanziario annuale indicato nell’Accordo stesso. L’anticipazione in questione, potrà essere erogata anche in più soluzioni. Il valore dell’anticipazione da erogare per l’attuazione del singolo Accordo per la coesione sarà determinato avendo riguardo al valore attribuito ai progetti finanziati con le  risorse, come censiti nel Sistema nazionale di monitoraggio. Ciascuna amministrazione assegnataria delle risorse, in coerenza con le risultanze del Sistema nazionale di monitoraggio, presenterà la domanda di rimborso delle spese sostenute, a titolo di pagamenti intermedi e di saldo, sulla base della spesa sostenuta dai beneficiari – inciso, quest’ultimo, introdotto dalla V  di Montecitorio – utilizzando l’apposita modulistica predisposta dal Dipartimento per le politiche di coesione della presidenza del Consiglio dei ministri, entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto-legge.

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@Val_Pigliautile

(foto cc Palazzo Chigi)