ROMA (Public Policy) – Sono circa 730 gli emendamenti al dl Coesione depositati martedì in commissione Bilancio al Senato. Stando a quanto si apprende, al termine dell’ufficio di presidenza della commissione le opposizioni non avrebbero accettato di procedere con i segnalati.
Adesso, quindi, l’esame andrà avanti seguendo l’iter ordinario. Si attende, dunque, che siano comunicati gli emendamenti inammissibili nei prossimi giorni.
FI: ABOLIRE IL REDDITOMETRO
Come anticipato lunedì da Public Policy (in abbonamento), Forza Italia ha depositato un emendamento per abolire lo strumento del ‘Redditometro’.
La proposta emendativa, firmata dal senatore Maurizio Gasparri, chiede l’abrogazione della norma del 1973 che ha istituito lo strumento del redditometro (si tratta dell’articolo 38 del dpR 600/1973).
Si propone, inoltre, anche l’abrogazione dell’ultimo decreto del Mef (7 maggio 2024) attuativo della misura nel quale è indicato l’elenco degli elementi indicativi della capacità contributiva.
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GPA