ROMA – (Public Policy) – Stop (parziale) della seconda rata Imu per prime case e anche per capannoni e terreni agricoli. Ma non per tutti. Nel testo del decreto Imu uscito da Palazzo Chigi mercoledì, infatti, tra le categorie esentate dalla seconda rata vengono elencati anche “i terreni agricoli, nonché quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola” e “i fabbricati rurali ad uso strumentale” come capannoni e serre.
Al comma 2 dell’articolo 1 però si legge: “L’agevolazione di cui al comma 1 non si applica per i terreni agricoli, e per i fabbricati rurali diversi rispettivamente, da quelli di cui alla lettere d) ed e) del comma 1 del presente articolo”. Nel comma 1, oltre a prime case, terreni e capannoni, vengono esentati dal pagamento della seconda rata dell’Imu 2013 (per il 60% degli eventuali aumenti) unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, case coniugali assegnate al coniuge dopo la separazione a titolo di diritto di abitazione, gli immobili posseduti dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare. (Public Policy)
VIC