(Public Policy) – Roma, 7 nov – La norma, contenuta nel dl ‘Salva Roma’, che prevede la possibilità per le isole minori di introdurre una tassa di sbarco di 2,5 euro e di poterla aumentare fino anche a 5 euro “in relazione a determinati periodi di tempo”, “potrebbe estendersi anche considerevolmente”.
Lo scrive il servizio studi del Senato in merito al cosiddetto decreto ‘Salva Roma’ “recante misure finanziarie urgenti in favore di regioni ed enti locali ed interventi localizzati nel territorio”, che inizierà oggi alle 15 il suo iter nella commissione Bilancio del Senato. “La norma – si legge – che riproduce peraltro una dizione già vigente, non sembra prevedere alcun parametro alla determinazione del limite temporale, che potrebbe pertanto estendersi anche considerevolmente”. (Public Policy)
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