ROMA (Public Policy) – L”ultimo Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva il dlgs Tabacchi, ovvero il decreto legislativo “recante attuazione della direttiva 2014/40/Ue sul ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri relative alla lavorazione, alla presentazione e alla vendita dei prodotti da tabacco e dei prodotti correlati e che abroga la direttiva 2001/37/Ce”.
Il dlgs contiene diverse misure, che vanno dal divieto di fumo in auto se a bordo ci sono bambini o donne incinte alle immagini shock sui pacchetti di sigarette.
Nel corso dell’ultimo passaggio in Cdm il governo ha confermato l’aumento delle sanzioni per chi vende sigarette ai minori, anche se in misura ridotta rispetto a quanto si prevedeva inizialmente.
Il governo ha anche eliminato l’obbligo di controllo preventivo sui distributori automatici di sigarette (mentre resta per quello periodico). Ecco alcune delle novità introdotte dal decreto legislativo.
I DISTRIBUTORI
Previsto l’obbligo di sottoporre i distributori automatici di tabacco, sigarette ed e-cig a controlli e verifiche periodiche dell’Agenzia delle dogane per controllare il corretto funzionamento dei sistemi automatici di rilevamento dell’età dell’acquirente.
Dopo il passaggio parlamentare del dlgs è saltato l’obbligo di controllo preventivo sui distributori automatici prima della loro installazione.
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NAF