ROMA – (Public Policy) – “La Sen è uno strumento idoneo ma gli obiettivi che si pone richiedono comunque, dal punto di vista infrastrutturale, tre elementi: un quadro autorizzativo chiaro con tempi certi e una programmazione degli investimenti certi, un sistema regolatorio certo, un percorso di armonizzazione delle regole non solo a livello nazionale ma a livello europeo che sia sostenuto anche a livello politico”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Snam Carlo Malacarne questo pomeriggio davanti la commissione Affari produttive della Camera, in occasione di una audizione sulla strategia energetica nazionale e sulle principali problematiche in materia di energia.
L’ad di Snam, soffermandosi sull’armonizzazione delle regole europee, ha parlato di “regole non comuni o uguali, ma armonizzate, che è importante altrimenti nessuno sviluppo infrastrutturale può portare al successo degli obiettivi che ci si pone”. Malacarne ha poi specificato che “visto che il costo della logistica influisce sul costo finale, per cui se devo spostare del gas da un Paese all’altro e nel mezzo c’è un Paese che ha dei costi logistici alti il prezzo aumenta, è importante riuscire a creare dei costi di logistica coerenti con quelli europei”. “Lo sforzo che dobbiamo fare adesso, e noi lo stiamo facendo tra operatori – ha concluso l’ad di Snam – è importante che si faccia anche a livello politico e istituzionale. L’Italia ne ha più bisogno essendo un Paese di solo consumo, e dunque con costi di logistica più alti”. (Public Policy)
NAF