Governo al lavoro sul dossier nomine: da Leonardo all’Eni

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di Viola Contursi

ROMA (Public Policy) – Attese intorno al 13 aprile, la maggior parte delle nomine governative delle grandi partecipate pubbliche potrebbero arrivare già martedì prossimo, 11 aprile. Lo si apprende da fonti vicine al dossier.

Il Governo è al lavoro sul dossier, che vede il rinnovo dei vertici di aziende come Leonardo, Poste Italiane, Terna, Enel ed Eni.

Le liste dovranno essere presentate dal Mef e non passeranno dal Consiglio dei ministri. Non c’è una data unica in cui potranno arrivare, perché dipende da quando è fissata l’assemblea societaria della singola azienda (si va dal 2 maggio per la prima convocazione dell’assemblea di Leonardo al 10 maggio di Enel ed Eni).

In generale dunque il giorno in cui sono attese le maggior parte delle liste è il 13 aprile ma – si apprende – l’agenda governativa potrebbe dare un’accelerata al dossier e, appunto, portare alla firma delle liste già martedì 11.

Per quanto riguarda i nomi, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha chiarito che potranno esserci delle riconferme. Tra queste dovrebbe esserci l’ad di Eni, Claudio Descalzi, mentre c’è un punto interrogativo sull’ad di Poste Matteo Del Fante. Tra le caselle che vengono dati come quasi certamente oggetto di modifica ci sono quelle di ad di Enel e Leonardo. Per quest’ultima gira il nome dell’ex ministro Roberto Cingolani (che sarebbe caldeggiato dalla premier), come anche quello di Lorenzo Mariani. Per Enel, invece, una ipotesi sarebbe quella di spostare l’ad uscente di Terna, Antonio Donnarumma (che però dovrebbe essere riconfermato), e un’altra quella di fare ad Cingolani, se non andrà a Leonardo. (Public Policy)

@VioC