di Francesco Ciaraffo
ROMA (Public Policy) – Continuano a riempirsi le caselle nei gabinetti dei vari ministeri. Come già riportato nei giorni scorsi, ufficiali Alfredo Storto a capo di gabinetto del Mims e alla Giustizia Alberto Rizzo capo di gabinetto, vicecapo vicaria Giusi Bartolozzi. Il capo legislativo di Carlo Nordio, invece, dovrebbe essere Antonello Mura. Il ministro del Turismo, Daniela Santanché, ha poi nominato capo di gabinetto Erika Guerri.
Definita anche la squadra di Palazzo Chigi: Carlo Deodato, segretario generale; Gaetano Caputi, capo di gabinetto; Francesca Quadri, capo ufficio legislativo. Messa a punto anche la squadra comunicazione, con Giovanna Ianniello, Paolo Quadrozzi e l’innesto di Fabrizio Alfano.
Gilda Siniscalchi potrebbe affiancare il ministro per il Sud, Raffaele Fitto, come capo di gabinetto. Al legislativo, invece, arriva Mario Capolupo. Alla Pa il capo di gabinetto dovrebbe essere Vincenzo Nunziata, mentre al legislativo, Francesco Radicetti. Marcello Fiori dovrebbe rimanere capo di dipartimento. Ancora vuota la casella di ufficio stampa e portavoce. Capo gabinetto del ministero delle Riforme, guidato da Elisabetta Casallati, dovrebbe essere il costituzionalista Alfonso Celotto; Paolo D’Avena al legislativo. Claudio Tucciarelli, invece, affiancherà il ministro Roberto Calderoli agli Affari regionali. Come portavoce dovrebbe arrivare Fabrizio Carcamo. Roberto Alesse potrebbe diventare capo di gabinetto del ministero del Mare. Ad affiancare Nello Musumeci alla comunicazione ci sarà Silvia Cirocchi.
Il capo di gabinetto di Andrea Abodi allo Sport, invece, sarà Massimiliano Atelli. Alla Famiglia con Eugenia Roccella ci saranno Caro Lucrezio Monticelli (capo di gabinetto) e Antonella Valeriani (capo legislativo); Claudio Passa portavoce.
Definita anche la squadra del Mef, con Stefano Varone capo di gabinetto, mentre Glauco Zaccardi dovrebbe rimanere a ricorpire il ruolo di capo ufficio legislativo Finanze. Daria Perrotta dotrebbe diventare il nuovo capo legislativo Economia, con attività di coordinamento Finanze e tesoro. A curare la comunicazione di Giancarlo Giorgetti sarà Iva Garibaldi. Al ministero per le Imprese (ex Mise), Federico Eichberg dovrebbe diventare capo di gabinetto; Giulio Veltri al legislativo.
Al Lavoro, Marina Calderone sarà affiancata da Mauro Nori come capo di gabinetto; Ignazio Marino è il portavoce. Luca Sabbatucci, invece, dovrebbe diventare capo di gabinetto alla Farnesina.
Al Viminale il capo di gabinetto dovrebbe essere Maria Teresa Sempreviva, mentre al legislativo Paolo Formicola. Il portavoce di Matteo Piantedosi sarà Francesco Kamel. Il capo di gabinetto della Difesa sarà Antonio Conserva, mentre capo legislativo Salvatore Luongo. Detto di Alfredo Storto a capo di gabinetto del Mims, la casella del legislativo dovrebbe essere occupata da Elena Griglio. Matteo Pandini continuerà a seguire la comunicazione di Matteo Salvini.
Antonio Scino sarà capo di gabinetto all’Ambiente, mentre sono in corso valutazioni sul capo del legislativo. La casella del portavoce è stata riempita da Emanuele Raco. Al ministero dell’Agricoltura, invece, come capo di gabinetto potrebbe arrivare Giacomo Aiello.
Passando alla Salute, Arnaldo Morace Pinelli sarà capo di gabinetto; mentre al legislativo arriverà Massimo La Salvia. Portavoce sarà Giovanni Miele.
All’Istruzione, Giuseppe Recinto è capo di gabinetto, Giuseppe Cerrone capo legislativo. Capo di gabinetto dell’Università, invece, Marcella Panucci. Alla comunicazione Antonella Iovine. Alla Cultura, il capo di gabinetto di Gennaro Sangiuliano dovrebbe essere Francesco Gilioli. (Public Policy)
@fraciaraffo
(foto cc Palazzo Chigi)