ROMA (Public Policy) – È stato assegnato alla commissione Ambiente della Camera il decreto legge, varato dal Consiglio dei ministri del 28 marzo, recante “misure urgenti in materia di assicurazione dei rischi catastrofali”.
Il decreto, si ricorda, proroga per alcune categorie di imprese, l’obbligo di stipulare contratti assicurativi a copertura dei danni direttamente cagionati da calamità naturali ed eventi catastrofali verificatisi sul territorio nazionale.
Nel dettaglio, il termine del 1° aprile è differito al 1° ottobre 2025 per le medie imprese e al 1° gennaio 2026 per le piccole e micro imprese.
Rimane fermo, invece, al 1° aprile il termine per le grandi imprese. Ma per tali soggetti non si tiene conto, per ulteriori 90 giorni, dell’eventuale inadempimento dell’obbligo di assicurazione nell’assegnazione di contributi, sovvenzioni o agevolazioni di carattere finanziario a valere su risorse pubbliche, anche con riferimento a quelle previste in occasione di eventi calamitosi e catastrofali.