ROMA (Public Policy) – Primo passaggio parlamentare per il dl Omnibus, che ha incassato il primo via libera – con fiducia – da parte dell’aula del Senato.
Nel dettaglio, i voti favorevoli son stati 98, 66 i contrari e un astenuto. Il provedimento, che ora arriverà alla Camera per il secondo passaggio parlamentare, dovrà essere convertito in legge entro l’8 ottobre. Il via libera definitivo, in base a quanto stabilito dalla capigruppo di Montecitorio, arriverà venerdì, anticipato – anche in questo caso – dall’apposizione di fiducia.
Diverse ed eterogee per ambito le modifiche apportate al decreto durante l’esame in sede referente nelle commissioni Bilancio e Finanze del Senato: a parire dal bonus Tredicesime, ribattezzato bonus Natale che garantisce 100 euro in più in busta paga ai lavoratori dipendenti con figli. E poi: l’introduzione di un regime di ravvedimento speciale per gli anni 2018-2022 per i contribuenti che aderiscono al concordato preventivo biennale entro il prossimo 31 ottobre; la stretta contro la pirateria tv che chiama in causa anche i fornitori di servizi Vpn e Dns. All’interno del decreto rientra anche lo sblocco di nuovi fondi per il bonus psicologo, e a supporto del settore suinicolo in relazione alla diffusione della Peste suina africana (Psa).
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LUC-VAL