ROMA (Public Policy) – Fare in modo che, in caso di infortunio subito mentre ci si reca sul posto di lavoro, la bicicletta possa essere considerata sempre alla stregua dei mezzi pubblici e quindi l’incidente possa essere risarcito dall’Inail.
Lo prevede – in sintesi – un emendamento del relatore, il senatore Pd Stefano Vaccari, approvato nella 13a commissione, al collegato Ambiente. L’emendamento, nel dettaglio – come riportato le settimane scorse da Public Policy – aggiunge un comma all’articolo che stanzia 35 milioni nel 2015 per il programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro.
Sulla copertura dell’emendamento la relazione tecnica chiarisce che, data “la marginalità di casi non riconosciuti” e “l’andamento degli oneri conseguiti al contenzioso”, per le casse dell’Inail la novità dovrebbe costare circa 100 milioni di euro annui “senza necessità di alcun onere aggiuntivo a carico delle aziende e della fiscalità generale”. (Public Policy) NAF