ROMA (Public Policy) – Considerare le piattaforme petrolifere “come immobili a destinazione speciale o particolare da censire e categorizzare”, così da sottoporle al pagamento dell’Imu.
Lo prevede un emendamento del Movimento 5 stelle al ddl Stabilità – il 4.177, a prima firma Davide Crippa – accantonato in commissione Bilancio alla Camera.
Gli impianti, secondo quanto prevede l’emendamento, verrebbero accatastati D/9 (edifici galleggianti o sospesi assicurati a punti fissi del suolo, ponti privati soggetti a pedaggio).
Solo per il primo anno “si applica un’aliquota dimezzata” dell’Imu, mentre dagli anni successivi l’aliquota sarà piena. La norma, secondo l’emendamento accantonato, si applicherebbe anche alle piattaforme già esistenti alla data di entrata in vigore della manovra.
Il gettito derivante viene destinato ad interventi di efficientamento energetico. (Public Policy) NAF