RIFIUTI, LEGNINI: NO ANOMALIE OPERATO DEL COMMISSARIO SOTTILE SU MALAGROTTA

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RIFIUTI, LEGNINI: NO ANOMALIE OPERATO DEL COMMISSARIO SOTTILE SU MALAGROTTA

RISPONDE COSÌ IL SOTTOSEGRETARIO A UN’INTERROGAZIONE DI RENATO BRUNETTA

(Public Policy) – Roma, 27 set – “Non risulta al Governo
che il commissario (per l’emergenza rifiuti a Roma Goffedo
Sottile; Ndr), nell’attuare le sue funzioni, si sia
discostato dalle procedure previste dal decreto di nomina;
non ci sono anomalie dell’operato del commissario tali da
suscitare iniziative nei suoi confronti”. Il Governo al
momento “è impegnato a collaborare con tutti gli enti
coinvolti perché la discarica di Falcognana rappresenti solo
una soluzione transitoria e temporanea in vista di una
soluzione definitiva” alla sostituzione della discarica di
Malagrotta.

Risponde così in Aula alla Camera il sottosegretario alla
presidenza del Consiglio Giovanni Legnini a
un’interrogazione presentata dal capogruppo del Pdl Renato
Brunetta, in merito alla chiusura della discarica di
Malagrotta (del IX Municipio di Roma) e alla sua
sostituzione con un’altra discarica da aprire nelle aree
comprese tra via Laurentina e via Ardeatina (precisamente in
località Falcognana).

Secondo Brunetta “non c’è nessun progetto a monte
dell’apertura di una nuova discarica, non c’è nessuna
richiesta di autorizzazione che abbia permesso al ministro
Andrea Orlando di emanare un decreto per l’apertura”. E aggiunge:
“Non è stato chiesto nessun parere del ministero della
Salute sui possibili rischi sanitari e nemmeno del ministero
delle Infrastrutture sulle problematicità della viabilità
della zona”. Brunetta ha poi chiesto in Aula le dimissioni
di Goffredo Sottile, commissario straordinario per
l’emergenza rifiuti a Roma.

Durante il suo intervento, Legnini ha precisato: “L‘Ama ha
aggiudicato la gara per portare i rifiuti di Roma fuori dal
Lazio, quindi questo conferma che l’utilizzo della discarica
della Falcognana sarà minimale”. Il commissario
straordinario – aggiunge – “non si sostituisce alle
decisioni degli enti locali interessati, con cui lui stesso
è chiamato a collaborare. L’incarico del commissario è stato
prorogato con un decreto il 27 giugno scorso per continuare
a superare la criticità dello smaltimento dei rifiuti nella
provincia di Roma”.

“Il prolungamento del commissariamento – continua – è stato
scelto per continuare a risolvere la situazione. Nelle more
per la realizzazione di una discarica alternativa a quella
di Malagrotta, al commissario Sottile è stato chiesto di
individuare un’area alternativa per lo smaltimento dei
rifiuti e questo è avvenuto insieme agli enti locali
interessati. Il commissario nella sua proposta del 29
luglio, fatta eccezione del sito di Falcognana, ha rilevato
che non esistono intorno a Roma delle aree idonee a
sostituire Malagrotta”. (Public Policy)

SOR