ROMA (Public Policy) – Al 30 settembre 2014 le procedure di infrazione aperte contro l’Italia sono 100, di cui 79 casi di violazione del diritti Ue e 81 di mancata trasposizione di direttive Ue nel nostro ordinamento. Le principali materie sulle quali intervengono le procedure sono ambiente (con 19 procedure di infrazione), fiscalità e dogane (12), trasporti (11), salute (8).
È quanto si evince leggendo la relazione illustrativa – di cui Public Policy ha preso visione – della delega al governo per il recepimento delle direttive Ue, la cosiddetta legge di delegazione europea 2014 esaminata nel pre Consiglio dei ministri di martedì scorso. (Public Policy)
NAF