Verso la Manovra: Salvini ha riunito la Lega al Viminale

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(foto DANIELA SALA/Public Policy)

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ROMA (Public Policy) – “Come segretario della Lega ho convocato una riunione coi responsabili economici di Camera e Senato per martedi prossimo” per “prepararci alla prossima manovra economica“. Così, giovedì scorso, il vicepremier e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, intervenendo da Venezia in occasione della sottoscrizione del protocollo di legalità per la Pedemontana veneta, aveva annunciato la riunione del Carroccio che si è tenuto questa mattina a Roma, al Viminale.

La legge di Bilancio, aveva aggiunto in quell’occasione Salvini, “dovrà dare un segnale importante su pensioni, tasse e accise. Prima di dare risposte a casaccio chiedo qualche giorno di tempo per un avere pacchetto completo da presentare”.

Tra i partecipanti della riunione di oggi al ministero, il sottosegretario a Chigi, Giancarlo Giorgetti, il presidente della commissione Bilancio alla Camera, Claudio Borghi, il presidente della commissione Finanze al Senato, Alberto Bagnai, il sottosegretario al Mit, Armando Siri, il sottosegretario al Lavoro, Claudio Durigon, al Mise, Dario Galli, il sottosegretario al Mef, Massimo Bitonci, il viceministro dell’Economia, Massimo Garavaglia, e l’esperto di pensioni Alberto Brambilla.

Al termine nessuno dei partecipanti ha rilasciato dichiarazioni.

Qualche ora dopo Salvini ha affidato a una nota queste parole: “Siamo persone serie, il Governo nasce per durare a lungo. Gli italiani ci premiano per chiarezza e coerenza, quello di oggi è stato il primo di una serie di incontri. Abbiamo discusso su numeri, conti e tempi per realizzare nell’arco della legislatura le nostre proposte per famiglie e imprese: smantellamento della legge Fornero, flat-tax, pace fiscale e chiusura delle liti con Equitalia, meno burocrazia per aziende e partite Iva, eliminazione delle accise più vecchie sulla benzina, interventi a favore dei Comuni, grande piano nazionale di manutenzione ordinaria e straordinaria”.

Quella di oggi è stata una delle tante riunioni sulla manovra previste in settimana: nelle prossime 48 ore il premier Conte vedrà il ministro dell’Economia Tria, e domani dovrebbe esserci un delicato vertice di maggioranza. In quella sede si proverà a fare una sintesi tra Lega e M5s. Per il Movimento le priorità sono il reddito di cittadinanza e le sforbiciata alle pensioni d’oro; per la Lega la flat tax, la pace fiscale e un intervento sulla legge Fornero. Posizioni ancora distanti, e servono coperture per 24 miliardi.

in aggiornamento

FRA-GAV-PAM