ROMA (Public Policy) – Un passaggio in Conferenza Unificata Stato-Regioni-Autonomie locali, un nuovo passaggio in Consiglio dei ministri dei tre decreti di nomina e poi la formalizzazione delle nomine con l’adozione di un dpR. Questi, secondo quanto stabilito dalla legge, i passaggi che dovranno essere ora svolti per arrivare, entro fine mese, alla formale nomina dei tre direttori delle Agenzie fiscali, in scadenza.
Martedì sera il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ha avviato le procedure per il conferimento dell’incarico di direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli al consigliere Roberto Alesse (che prende il posto di Marcello Minenna) e per il rinnovo degli incarichi di direttore dell’Agenzia delle entrate a Ernesto Maria Ruffini e di direttore dell’Agenzia del demanio ad Alessandra dal Verme.
Per tutte e tre le nomine, come confermano fonti governative a Public Policy, l’iter ora sarà lo stesso: la proposta di nomina per tutti e tre dovrà trovare l’accordo della Conferenza Unificata; a quel punto il decreto di nomina tornerà in Consiglio dei ministri per poi essere formalizzato con un decreto del presidente della Repubblica. (Public Policy) VIC