ROMA (Public Policy) – “La procedura di risoluzione delle controversie tra investitori e Stati prevista dall’accordo di libero scambio tra l’Unione europea e il Canada è compatibile con il diritto dell’Unione”. Così, ieri, l’avvocato generale della Corte di giustizia dell’Unione europea, Yves Bot, dopo che il Belgio aveva chiesto un parere a riguardo.
L’accordo, prosegue l’ag, non lede l’autonomia del diritto dell’Unione e non incide sul principio della competenza esclusiva della Corte di giustizia nell’interpretazione definitiva del diritto dell’Unione.
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MDV