BRUXELLES (Public Policy / Policy Europe) – Dal pacchetto “Fit for 55” a quello per una Unione della salute, passando per il Digital service act (Dsa) e il Digital market act (Dma). Sono alcune delle priorità della futura presidenza slovena del Consiglio Ue, che subentrerà a quella portoghese a partire dal 1° luglio.
A spiegare le priorità della prossima presidenza del Consiglio Ue sono stati, durante un incontro con la stampa, gli ambasciatori permamenti di Zagabria a Bruxelles Iztok Jarc e Tamara Weingerl-Pozar.
Una delle principali priorità della presidenza slovena (nella foto: l’isola di Bled) sarà la ripresa economica dell’Ue, con l’implementazione del Next generation Eu che, a partire da settembre, entrerà nel vivo. Alla ripresa economica, seppure con un orizzonte più lungo, sono legati altri due importanti dossier, su cui la presidenza slovena punterà molto: il pacchetto approvato a novembre per una Unione della salute e il pacchetto ambientale “Fit for 55″, che la Commissione dovrebbe approvare il 14 luglio.
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NAF