I consorzi obbligatori aspettano il ddl Concorrenza

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di Fabio Napoli

ROMA (Public Policy) – Per mettere mano alla riforma dei consorzi obbligatori il ministero dell’Ambiente attende l’esito dell’iter parlamentare del ddl Concorrenza, che all’articolo 37 contiene diverse misure per favorire l’apertura al mercato del settore. Lo apprende Public Policy da fonti di governo.

Il ddl Concorrenza è fermo da diverse settimane in commissione Industria al Senato. Sul tema dei consorzi il governo, attraverso l’approvazione di un ordine del giorno al collegato Ambiente, si era impegnato proprio a riformare il settore.

La riforma è citata anche nel Def con approvazione indicata tra giugno e dicembre 2016. Da quasi un anno si attende anche il nuovo statuto tipo dei consorzi obbligatori, dopo che a settembre 2015 il Consiglio di Stato ha bocciato il dm del ministero emanato nel 2013.

Le stesse fonti di governo fanno sapere che il nuovo schema di dm è pronto da tempo ma che si attende la firma del ministero dello Sviluppo economico per la sua emanazione. (Public Policy)

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