ROMA (Public Policy) – Sono circa 10 i decreti attuativi previsti dal dl Coronavirus bis, ora all’esame del Senato. Un numero sostanzialmente basso rispetto alla portata del contenuto dei 37 articoli in cui è articolato il testo. L’attuazione riguarderà il Governo principalmente con decreti direttoriali e l’Autorità di regolazione per l’energia.
Ecco il prospetto degli attuativi attesi:
SOSPENSIONE BOLLETTE
Prevista la sospensione dei pagamenti delle utenze fino a fine aprile per i comuni nell’area rossa. L’Arera, autorità di regolazione, attuerà la misura con appositi provvedimenti. Entro fine luglio, sempre l’Arera con propri provvedimenti disciplinerà le modalità di rateizzazione delle fatture e degli avvisi di pagamento sospesi.
FONDO GARANZIA PMI
50 milioni di euro per aumentare le garanzie per le piccole e medie imprese ubicate nei comuni dell’area rossa. Con dm Mise, di concerto con il Mef, quest’intervento potrà riguardare anche le pmi fuori dall’area rossa per periodi determinati. Si terrà in considerazione l’impatto economico subito a causa della vicinanza con l’area rossa o dell’appartenenza a una filiera particolarmente colpita, anche solo in aree particolari.
CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA
7,3 milioni per la cassa integrazione in deroga che potrà essere richiesta dai datori di lavoro del settore privato, compreso quello agricolo, con unità produttive nell’area rossa e dai datori di lavoro che non si trovano nell’area rossa, ma hanno alle dipendenze lavoratori lì residenti o domiciliati. I trattamenti saranno concessi con decreto delle regioni interessate, da trasmettere all’INPS in modalità telematica entro 48 ore dall’adozione. Le risorse a disposizione saranno ripartite tra le regioni interessate con decreto direttoriale del ministero del Lavoro.
INDENNITA’ LAVORATORI AUTONOMI
Indennità fino a 1500 euro per i lavoratori autonomi che alla data del 23 febbraio svolgevano la loro attività nell’area rossa o erano lì residenti o domiciliati. I circa 6 milioni di euro destinati per questa misura saranno ripartiti tra le regioni interessate con decreto direttoriale del ministero del Lavoro. Il trattamento sarà concesso con decreto della regione interessata, da trasmettere all’Inps in modalità telematica entro 48 ore dall’adozione.
INTEGRAZIONE SALARIALE
Le aziende situate nei comuni dell’area rossa che hanno in corso un trattamento di integrazione salariale straordinario possono presentare domanda di concessione del trattamento ordinario di integrazione salariale. Servirà comunque da parte del ministero del Lavoro un decreto di interruzione degli effetti del trattamento in corso.
MUTUI PER AGRICOLTURA
Mutui a tassi zero fino a 15 anni per le imprese agricole ubicate nei comuni dell’area rossa che abbiano subito danni diretti o indiretti. I mutui saranno finalizzati alla estinzione dei debiti bancari in essere a fino gennaio. Per questa misura vengono stanziati 10 milioni di euro. Criteri e modalità di concessione di mutui saranno stabiliti con dm Mipaaf entro 30 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del decreto. Sul dm servirà l’intesa con la Conferenza Stato-Regioni.
DIVIETO CERTIFICAZIONI PRODOTTI ANTI VIRUS
Multa da 15mila a 60mila euro per chi subordina l’acquisto di prodotti agroalimentari a certificazioni non obbligatorie riferite al Coronavirus. Gli introiti derivanti dalle sanzioni saranno versati all’entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnati, con decreto del Ragioniere generale dello Stato, allo stato di previsione del Ministero per le politiche agricole e andranno a finanziare le iniziative per il superamento di emergenze e per il rafforzamento dei controlli.
LINEE GUIDA PROFILASSI FORZE DELL’ORDINE
Arriveranno linee guida per tutelare la salute del personale delle Forze di polizia, delle Forze armate e dei vigili del fuoco impiegato per il contenimento del coronavirus. Le misure di precauzione saranno definite dai competenti servizi sanitari secondo procedure uniformi stabilite con apposite linee guida adottate d’intesa tra le Amministrazioni di competenza. Le linee guida saranno applicate anche al personale dell’Amministrazione civile dell’interno che opera presso le Commissioni territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale.
UDIENZE TRIBUNALE IN VIDEOCONFERENZA
Rinviate fino a fine marzo le udienze nei procedimenti penali pendenti negli uffici giudiziari dei circondari dei tribunali cui appartengono i comuni della zona rossa. Fino a quella data la partecipazione alle udienze relative ai procedimenti non sospesi sarà assicurata, ove possibile, mediante videoconferenze o con collegamenti da remoto individuati e regolati con provvedimento del Direttore generale dei sistemi informativi e automatizzati del ministero della Giustizia. Continueranno a tenersi invece le udienze di convalida dell’arresto o del fermo, nei procedimenti nei confronti di persone detenute, internate o in stato di custodia cautelare, nei procedimenti che presentano carattere di urgenza e nei processi a carico di imputati minorenni. (Public Policy) MDV