ROMA (Public Policy) – Via dalla versione bollinata del ddl Made in Italy la norma sul Nutrinform battery. Nell’ultima versione del provvedimento, resa in visione da Public Policy, non è presente infatti la norma che puntava a riconoscere il “sistema di etichettatura nazionale funzionale a promuovere il corretto utilizzo delle indicazioni nutrizionali dei prodotti alimentari, sostenere la dieta mediterranea e le imprese della filiera agroalimentare, incrementare la consapevolezza e la trasparenza a favore dei consumatori”.
Il Nutrinform battery, promosso dai ministeri dello Sviluppo economico (l’attuale Mimit), della Salute e delle Politiche agricole, alimentari e forestali, è stato realizzata in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità, il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria e i rappresentanti delle associazioni di categoria della filiera agroalimentare, proprio come sistema nazionale di etichettatura nutrizionale dei prodotti alimentari. Sarà un decreto del Mimit a definire le attività per il potenziamento, la diffusione e la promozione, in Italia e all’estero del sistema, nonché i soggetti cui affidare le stesse.