ROMA (Public Policy) – Spunta, nel ddl Made in Italy, un fondo al ministero dell’Agricoltura per “promuovere il consumo all’estero di prodotti nazionali di qualità, funzionali alla corretta preparazione dei piatti tipici della cucina italiana e alla loro valorizzazione”. La dotazione finanziaria ammonta a un milione di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.
È quanto emerge dalla versione bollinata del ddl, presa in visione da Public Policy.
Per l’attuazione della norma potrà essere previsto il coinvolgimento della rete delle sedi diplomatiche all’estero. Sarà un decreto del ministro dell’Agricoltura, di concerto con il ministro degli Esteri e il Mef a stabilire i criteri e le modalità di utilizzo del fondo.