di Francesco Ciaraffo
ROMA (Public Policy) – Verso una possibile riduzione della temperatura dei riscaldalmenti negli edifici pubblici per l’inverno prossimo e paletti anche al condizionamento estivo nel 2022. La novità – apprende Public Policy – è stata inserita nel dl Bollette-energia all’esame della Camera.
Nello specifico, la norma approvata giovedì nelle commissioni Attività produttive e Ambiente punta a stabilire che dal 1° maggio 2022 fino al 31 marzo 2023, “la media ponderata delle temperature dell’aria, misurate nei singoli ambienti di ciascuna unità immobiliare per la climatizzazione invernale ed estiva degli edifici pubblici, non” debba “superare rispettivamente i 19° C +2° C di tolleranza e non” debba “essere minore dei 27° C – 2° gradi di tolleranza“.
Dalla norma sono esclusi ospedali, cliniche e case di cura.
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@fraciaraffo