(Public Policy) – Roma, 27 nov – “Entro giovedì penso che
possiamo farcela a votare” tutti gli articoli ed emendamenti
del dl sviluppo bis. “Tra l’altro se la discussione della
legge elettorale dovesse essere rimandata, penso che il dl
Sviluppo possa essere incardinato in Aula già giovedì sera.
E prevedo che il Governo metterà la fiducia sul testo. Non
lo so per certo ma lo prevedo”. A parlare è Simona Vicari
del Pdl, relatrice insieme a Filippo Bubbico del Pd del dl
Sviluppo bis al Senato.
La commissione Industria, ha detto inoltre Vicari ai
giornalisti, ha discusso e votato oggi fino all’articolo 14
del dl e ha rinviato il voto sugli altri articoli a domani
alle 8.30.
Inizialmente la seduta doveva continuare stasera alle 20.30
in attesa del parere della commissione Bilancio sugli altri
articoli ed emendamenti. La Bilancio ha però rinviato i
lavori e di conseguenza la commissione Industria ha rinviato
il tutto a domani mattina alle 8.30.
La relatrice ha
sottolineato che la commissione Industria al Senato ha
approvato oggi gli articoli 3, 4, 5, 6, 7, 8, 10, 13 e 14.
Gli articolo 9 e 12 sono stati invece momentaneamente
accantonati, così come gli emendamenti agli articolo 1 e 2.
Diversi anche gli emendamenti accantonati o bocciati.
ACCANTONATO EMENDAMENTO SU FARMACI
Tra gli emendamenti accantonati, ad esempio, c’è quello dei
relatori all’articolo 13 (che tratta l’assistenza sanitaria
on line), che stabilisce che il medico, in presenza di una
patologia per cui siano disponibili più medicinali
equivalenti, debba indicare nella ricetta il principio
attivo. Può anche però indicare la denominazione di uno
specifico medicinale e in questo caso il farmacista si deve
attenere all’indicazione, ammesso che sulla ricetta sia
inserita, corredata obbligatoriamente da una sintetica
motivazione, la clausola di non sostituibilità e quando il
farmaco indicato abbia un prezzo pari a quello di rimborso,
fatta comunque salva la diversa richiesta del cliente.
La relatrice Vicari ha però detto che l’emendamento, su cui
si era trovato un accordo in commissione, è stata
accantonata solo in attesa del parere della commissione
Bilancio.
ARTICOLI APPROVATI
Gli articoli che sono stati approvati riguardano il
censimento continuo della popolazione e delle abitazioni e
l’istituzione dell’archivio nazionale delle strade e dei
numeri civici (articolo 3); domicilio digitale del
cittadino, ovvero l’obbligo per tutti di avere un’indirizzo
di posta elettronica certificata (articolo 4 e 5);
trasmissione di documenti per via telematica, contratti
della pubblica amministrazione e conservazione degli atti
notarili (articolo 6); trasmissione telematica delle
certificazioni di malattia nel settore pubblico (articolo
7); misure per l’innovazione dei sistemi di
trasporto(articolo 8); anagrafe nazionale degli studenti e
altre misure in materia scolastica (articolo 10); interventi
per la diffusione delle tecnologie digitali (articolo 14).
(Public Policy)
VIC