ROMA (Public Policy) – Una nuova legge sulla montagna, a trent’anni dall’ultimo ampio intervento normativo in materia, risalente al 1994. È arrivato lo scorso 31 ottobre il via libera dell’aula del Senato al disegno di legge che adesso sarà trasmesso alla Camera per l’approvazione definitiva.
Si tratta di un ddl proposto dal ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli, incardinato a maggio scorso in commissione Affari costituzionali e discusso congiuntamente ad altri due ddl proposti dai senatori Enrico Borghi (Iv) e Mariastella Gelmini (ex Az), che aveva già lavorato alla materia durante il Governo Draghi.
Il testo si compone di 23 articoli che intervengono su molte delle tematiche relative alla vita in quota: dalla scuola alla sanità, dalle professioni di montagna alla copertura internet, dai rifugi al cambiamento climatico, fino agli incentivi alla residenzialità. Il ddl salvaguarda le competenze di Regioni e Province autonome.
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