(Public Policy) – Roma, 7 nov – Barack Obama è stato
rieletto presidente degli Stati Uniti e i politici italiani
hanno iniziato a diffondere il proprio entusiasmo, o la
propria delusione, sui social network. Diversi di loro,
soprattutto del centrosinistra, già dalle prime ore della
mattina hanno iniziato a “cinguettare” o a condividere
pensieri in merito al voto americano su Facebook.
NICHI VENDOLA
Il leader di Sel, presidente della Regione Puglia e
candidato alle primarie del censtrosinistra, Nichi Vendola,
scrive su Twitter: “Four more years. Obama ce l’ha fatta.
Buongiorno a tutti voi”.
Questa mattina la sua pagina Facebook veniva aperta dalla
foto dell’abbraccio tra Obama e Michelle subito dopo la
rielezione e dalla frase: “La differenza è chiara: Romney
chiama Ann “la scelta migliore che abbia mai fatto”; Obama
chiama Michelle “la donna che ha accettato di sposarmi”. Lo
scrive Richard Brody, del The New Yorker. E’ solo una delle
differenze. Forse quella decisiva. Auguri, Barack”.
MATTEO RENZI
Altro candidato alle primarie del Pd, altra esultanza,
seppure meno carica di pathos. Matteo Renzi su Twitter e su
Facebook scrive: “Il discorso di Obama stanotte ha
regalato speranza, emozione e coraggio come a Boston nel
2004 o nella campagna per le primarie del 2008. Che
spettacolo! Buongiorno America…”.
ANTONIO DI PIETRO
Antonio di Pietro di buonora ha scritto sulla sua pagina
Twitter: “#USA2012 Obama vince, un esempio per l’Italia. Due
candidati che chiedevano il voto sulla base di programmi
diversi”, rimandando a un articolo scritto di suo pugno
sull’Huffington Post.
Articolo in cui si legge ad esempio: “Negli Stati Uniti d’America si è appena conclusa
una campagna elettorale di quelle che in Italia, solo a
parlarne, passi da pazzo furioso o da populista, che per
politicanti e compiacenti giornalisti è la stessa cosa. Ha
vinto il migliore e con un margine molto più largo del
previsto. Ne siamo felici per la sorte degli Usa e anche per
quella di noi europei che con Romney alla guida avremmo
avuto ancor meno da stare allegri”.
FRANCESCO RUTELLI
Anche Francesco Rutelli, leader di Api (Alleanza per
l’Italia), ha scritto un lungo post su Twitter, sulla
rielezione di Obama. Un tweet lungo per dire ad esempio:
“Ottimo. Meglio per il mondo, meglio per l’Europa (e per
l’Italia) avere un’America meno radicalizzata e
auto-centrata come sarebbe stato con Romney”. E ancora: “E’
il successo di una formidabile, capillare organizzazione
politico-elettorale. Molte vittorie negli Stati-chiave
avvengono per poche decine migliaia di voti: non aver
commesso errori e aver portato al voto le persone nelle più
sperdute contee di frontiera è stato decisivo”.
MARIASTELLA GELMINI
Più “moderato” l’entusiasmo in casa centrodestra. L’ex
ministro Mariastella Gelmini (voci la vorrebbero tra i
candidati alle primarie del Pdl) dice: “Una competizione
sentita, a tratti agguerrita, ma sempre rispettosa delle
regole democratiche dalla quale gli Stati Uniti escono
rafforzati come Paese capace di anteporre sempre il bene e
l’unità della nazione rispetto ad interessi di parte”.
ROBERTO FORMIGONI
Il presidente uscente della Regione Lombardia Roberto
Formigoni lancia invece il suo messaggio di sostegno a
Romney, il grande sconfitto, e su Twitter scrive: “#USA2012
Mitt Romney, ti sei battuto alla grande. Complimenti
governatore. È l’America, bellezza!”.
SANDRO BONDI
“Il successo di Obama indica una visione dello sviluppo
della società anche per le forze politiche liberali e
riformatrici europee – dice in una nota l’ex ministro Sandro
Bondi, del Pdl – L’esperienza di Obama testimonia infatti la
necessità di essere liberali non solo sui temi dell’economia
ma allo stesso modo sui temi delle libertà personali e
civili”. (Public Policy)
VIC