Industria, Squinzi: Ue non si spari sui piedi

0

ROMA (Public Policy) – “Come Ue non possiamo chiedere una riduzione del 40% delle emissioni di Co2 quando poi l’Europa stessa emette il 10% della Co2 emessa nel mondo e l’Italia il 10% di quella emessa in Europa. Hanno senso, questi vincoli, solo se applicati a livello internazionale, altrimenti è uno spararsi sui piedi”.

Lo dice il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, in audizione nelle commissioni congiunte Esteri e Politiche Ue di Camera e Senato, rispondendo a una domanda del deputato Pd Sandro Gozi, vicepresidente dell’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa.(Public Policy)

GAV