(Public Policy) – Roma, 17 gen – Dai Comuni sono arrivate al
ministero delle Infrastrutture e Trasporti 457 proposte di
intervento edilizio e urbanistico sui loro territori,
chiedendo di cofinanziare le risorse mancanti per l’avvio
dei lavori. E’ il “Piano Città” che entra nella fase
operativa. Una Cabina di Regia – comprendente esponenti dei
diversi ministeri interessati, oltre che della Conferenza
delle Regioni, dell’Anci, dell’Agenzia del Demanio e di
Cassa depositi e prestiti – ha classificato, istruito e
valutato tutte le proposte pervenute, scegliendone 28.
I progetti che hanno superato la selezione potranno
usufruire di un cofinanziamento nazionale di 318 milioni di
euro (224 dal Fondo Piano Città e 94 dal Piano Azione
Coesione per le Zone Franche Urbane dove si concentrano
programmi di defiscalizzazione per le Pmi), che attiveranno
nell’immediato progetti e lavori pari a 4,4 miliardi di euro
complessivi, tra fondi pubblici e privati.
LE CITTÀ SCELTE
Queste le città i cui progetti hanno ricevuto il via libera
dalla Cabina di Regia:
Ancona (area porto, valore progetto: 66,4 milioni);
Bari (area lungomare ovest e via Sparano, valore progetto:
215,8 milioni);
Bologna (quartiere Bolognina, valore progetto: 83,2
milioni);
Catania (quartiere Librino, valore progetto: 73,7 milioni);
Cagliari (quartiere S. Elia, valore progetto: 111,1
milioni);
Eboli (quartieri Molinello e Pescara, valore progetto:
122,6 milioni);
Erice, (casa Santa, valore progetto: 64,9 milioni);
Firenze (zona Cascine, valore progetto: 467 milioni);
Foligno (zona nord ovest, valore progetto: 90,3 milioni);
Genova (area Val Bisagno, valore progetto: 221 milioni);
L’Aquila (area Piazza d’Armi, valore progetto: 37,1
milioni);
Lamezia Terme (quartiere Savutano, valore progetto: 51,9
milioni);
Lecce (settore ovest, valore progetto: 134,9 milioni);
Matera (Borgo La Martella, valore progetto: 17,3 milioni);
Milano (Bovisa, valore progetto: 68,6 milioni);
Napoli (area ex Corradini, valore progetto: 21,5 milioni);
Pavia (Santa Clara, valore del progetto: 16,5 milioni);
Pieve Emanuele (interventi di riqualificazione urbana,
valore progetto: 13,7 milioni);
Potenza (quartiere Bucaletto, valore progetto: 50,6
milioni);
Reggio Emilia (area nord, valore progetto: 39,7 milioni);
Rimini (waterfront, valore del progetto: 225,3 milioni);
Roma (Pietralata, valore progetto: 113 milioni);
Settimo Torinese (Laguna Verde, valore del progetto: 305
milioni);
Taranto: (quartiere Tamburi, valore progetto: 68,9 milioni);
Torino (quartiere Falchera, valore progetto: 252,8 milioni);
Trieste (recupero caserme, valore progetto: 10,8 milioni);
Venezia (Vaschette Maghera e centro storico di Mestre,
valore progetto: 563,8 milioni);
Verona (interventi diversificati sul territorio comunale,
valore progetto 864,6 milioni).
Oltre a questi progetti, sono state dichiarate ammissibili
al finanziamento ulteriori 24 proposte di altrettanti
Comuni, esclusivamente per quanto riguarda gli interventi di
bonifica ambientale ed efficientamento energetico. Questa
tipologia di interventi, in seguito a una successiva
istruttoria, sarà finanziata con risorse provenienti dal
ministero dell’Ambiente.
Il lavoro svolto dalla Cabina di Regia, recita il
comunicato ministeriale, ha consentito di mettere a sistema
una serie di programmi e finanziamenti che, in precedenza,
non erano tra loro integrati, tra cui:
il Fia (Fondo investimenti per l’abitare di Cdp), dedicato
all’housing sociale, che metterà a disposizione 1,5 miliardi
di euro. Il Fia ha già registrato 13 manifestazioni di
interesse, delle quali 7 con interlocuzioni già avviate
(Bologna, La Spezia, Livorno, Roma, Settimo Torinese,
Torino, Venezia);
fondi per l’edilizia scolastica (anche per
l’efficientamento energetico);
fondi per l’edilizia per le forze armate (da utilizzare, ad
esempio, per una caserma a Roma Pietralata).
Il lavoro della Cabina di Regia consentirà di impiegare in
modo coordinato questi finanziamenti anche sui progetti non
prescelti in questa fase. (Public Policy)
SPE