ROMA (Public Policy) – Ai soggetti che richiedono un rimborso dell’Imposta prestando la garanzia “è riconosciuta, a titolo di ristoro forfetario dei costi sostenuti per il rilascio della garanzia stessa, una somma pari allo 0,15% dell’importo garantito per ogni anno di durata della garanzia“.
Lo chiede un emendamento alla Legge europea 2017, a firma del presidente della commissione Affari costituzionali alla Camera, Andrea Mazziotti, che punta a sanare la procedura d’infrazione europea sui rimborsi Iva.
“La somma – si legge – è versata alla scadenza del termine per l’emissione dell’avviso di rettifica o di accertamento ovvero, in caso di emissione di tale avviso, quando sia stato definitivamente accertato che al contribuente spettava il rimborso dell’imposta”.
La modifica punta a reinserire la norma, contenuta nell’articolo 5, cancellata durante l’esame in commissione. Sul punto erano stati mossi rilievi dalla commissione Bilancio. (Public Policy) SOR