(Public Policy) – Roma, 28 set – E ci volevano 44 saggi per stabilire la necessità di introdurre una “clausola di supremazia” dello Stato nei confronti degli enti locali? Un principio presente in tutti gli Stati federali (che lo sono realmente e non per moda, come noi) che salvaguarda l’unità nazionale e che limita i contenziosi fra centro e periferia. Che invece in Italia hanno raggiunto la quota record di 200 nel solo 2012 e che lasciano il Paese preda di immobilismo e paralisi.
Dopo 20 anni di ubriacatura federalista, se anche l’eterogenea Commissione dei Saggi lo ha scritto in maniera univoca, regaliamoci la flebile speranza che almeno sul Titolo V si possa tornare indietro. Anche se ora si aspetta un ddl costituzionale, un governo con pieni poteri, un parlamento in carica… (Public Policy)