ROMA (Public Policy) – “Allo stato, non vi è rischio significativo di inquinamento ambientale, né tantomeno per la salute dei cittadini”. A dirlo è stata la sottosegretaria all’Ambiente, Silvia Velo, rispondendo a una interrogazione, nell’VIII commissione della Camera, presentata da Forza Italia, a prima firma Giuseppina Castiello, sulle autorizzazioni relative alle prospezioni nel mar Adriatico dinanzi alle coste pugliesi.
“Le prospezioni in argomento, vagliate con esito positivo nel procedimento Via e non ancora autorizzate dal ministero dello Sviluppo economico, mirano a stabilire se nelle aree citate siano presenti idrocarburi e in quale quantità, con lo studio preliminare della struttura geologica del sottosuolo, mediante l’emissione di onde acustiche rivolte verso il fondale e prodotte al largo, al fine di acquisire dati ed elementi utili per l’eventuale successiva fase di ricerca”, ha evidenziato Velo.
“Inoltre, in tale fase progettuale non è prevista alcuna installazione di piattaforme, che invece potranno eventualmente essere allocate solo a seguito di riscontri positivi delle prospezioni citate e, comunque, fra diversi anni, previa nuova valutazione di impatto ambientale e ulteriore diversa autorizzazione da parte del ministero dello Sviluppo economico”. (Public Policy) NAF