ROMA (Public Policy) – Nella bozza del dl Sud, presa in visione da Public Policy, rientra l’istituzione – a partire dal 1° gennaio 2024 – della Zona speciale Sud. La cosiddetta Zes unica ricomprenderà i territori delle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna.
Nel testo si specifica anche che per “Zona economica speciale” si intende una “zona delimitata del territorio dello Stato nella quale l’esercizio di attività economiche e imprenditoriali da parte delle aziende già operative e di quelle che si insedieranno può beneficiare di speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attività di sviluppo d’impresa”.
In arrivo anche un portale web ad hoc per la nuova Zes unica, “al fine di favorire una immediata e semplice conoscibilità della Zes unica e dei benefici connessi. Il portale – si legge – da realizzare anche in lingua inglese, fornirà tutte le informazioni sui benefici riconosciuti alle imprese nella Zes e garantirà l’accessibilità allo sportello unico digitale Zes”.
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VAL