ROMA (Public Policy) – Rispuntano nella manovra gli emendamenti Pd già presentati al decreto Fiscale, approvato al Senato, su smart road, detrazioni fiscali delle spese funerarie e pagamento dell’Imu per le trivelle. Un pacchetto di altri 40 emendamenti è stato infatti depositato in commissione Bilancio al Senato: si tratta di proposte che erano già state presentato al decreto collegato alla manovra ma che non sono riuscite a entrare.
Tra queste un emendamento Pd, a firma unica Giorgio Santini, che punta a far approvare una norma interpretativa per far pagare l’imu alle trivelle. Non è la prima volta che qualche gruppo tenta di infilare nella manovra una misura per cercare di risolvere una volta per tutte la questione dei contenziosi tra Comuni e compagnie petrolifere sul pagamento dell’Imu.
La norma Santini chiarisce che “rientrano nella nozione di fabbricato assoggettabile ad imposizione le sole costruzioni strumentali all’esercizio dell’attività estrattiva presenti nell’area autorizzata all’esercizio di tale attività” e che “non rientrano nella nozione di area fabbricabile assoggettabile ad imposizione i terreni che lo strumento urbanistico generale o attuativo destina ad attività estrattiva ed i terreni che lo strumento urbanistico generale o attuativo destina ad attività agricola ancorché autorizzati all’esercizio dell’attività estrattiva“.
Il Pd ha ripresentato anche altre due proposte, già depositate al dl Fisco, per introdurre una detrazione del 19% delle spese funebri e per avviare una sperimentazione su strada di soluzioni smart road e di guida connessa e automatica. (Public Policy) NAF