(foto DANIELA SALA/Public Policy)
ROMA (Public Policy) – “Sicuramente il superamento della legge Fornero è una nostra priorità. La nostra priorità è lavorare all’introduzione della ‘Quota 100’, tenendo ben presente chi ha maturato un’anzianità contributiva di 41 anni. Non è l’unico tema che stiamo affrontando, perchè per quanto riguarda la Quota 100 è chiaro che il nostro lavoro viaggia nella direzione della legge di Bilancio; è fondamentale garantire una pensione minima al di sopra della soglia di povertà, e la pensione di cittadinanza intende equilibrare le risorse destinate alle categorie più deboli in Italia, a favore di coloro che ricevono un contributo inferiore a 780 euro”.
Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, nel corso di un’audizione alla Camera davanti alle commissioni Attività produttive, Lavoro e Affari sociali sulle linee programmatiche dei suoi dicasteri.
“Sostanzialmente, nella misura del reddito di cittadinanza ci sarà pure la pensione di cittadinanza. E confermo – ha aggiunto Di Maio – il nostro obiettivo di eliminare le pensioni di privilegio, e rispetto all’ultimo incontro è stata firmata e depositata una proposta che intende intervenire per tutte le pensioni superiori ai 4mila euro netti, e non corrispondenti a effettive contribuzioni”. (Public Policy) PAM