(Public Policy) – Roma, 18 dic – Beppe Grillo dà i numeri
sulle parlamentarie del M5S e attacca quelle che definisce
“le buffonarie” del Pd. Gli risponde quasi subito uno di
quelli che le primarie democratiche le chiedeva da tempo, il
consigliere regionale lombardo Pippo Civati: Grillo “scrive
sul suo blog, nel poco tempo che gli deve essere rimasto tra
un’epurazione e l’altra”.
I NUMERI SULLE PARLAMENTARIE GRILLINE
“I dati finali delle Parlamentarie del M5S. I capilista
donne sono stati pari al 55% – scrive il comico genovese –
Hanno votato per le liste 20.252 persone su 31.612 aventi
diritto iscritti al M5S entro il 30/9/2012 con i documenti
di identità digitalizzati. I voti potenziali, tre preferenze
per votante, erano 94.836 e i voti espressi per le liste
57.272. Il numero degli iscritti complessivi al M5S è ad
oggi di 255.339 […] Per votare non è stato chiesto un solo
euro ai partecipanti e il M5S non prenderà i contributi per
le elezioni politiche oggi stimabili in 100 milioni di euro.
In futuro la votazione online dei candidati sarà estesa alle
elezioni regionali, come è già avvenuto per la Lombardia
dove il dato dei capilista donne è stato confermato con il
66%”.
CIVATI: SARANNO GLI ELETTORI A RISPONDERE
“Non facciamo polemica, non serve – scrive sul suo blog –
Facciamo in modo che siano le elettrici e gli elettori
democratici a rispondere. E a partecipare. Nonostante la
data, i Maya e i pregiudizi che sempre ci accompagnano”.
(Public Policy)
GAV