ROMA (Public Policy) – Si va dagli 80 euro ai lavoratori autonomi al taglio di cuneo fiscale, Ires e Iri; passando per un assegno mensile per tutte le famiglie con figli, modulato sulla base dell’età della prole e con tetti massimi di reddito; fino al raddoppio delle risorse per il reddito di inclusione e l’allargamento della platea dell’Ape, ovvero lo strumento di flessibilità pensionistica. Oltre che la promessa di una pensione contributiva di garanzia per i giovani con carriere discontinue e redditi bassi.
Questi alcuni punti del programma del Pd per le prossime elezioni politiche del 4 marzo. Programma che Matteo Renzi ha presentato venerdì pomeriggio a Bologna ma che è stato pubblicato sul sito del Viminale.
Il programma è diviso in nove macro capitoli e indica Renzi come capo politico del Pd.
I macro capitoli sono: un lavoro di qualità, non l’assistenzialismo per tutti; tagliare le tasse alle famiglie, non ai milionari; investire sull’Italia; la società della conoscenza; la svolta ambientale; il benessere della società; un euro in sicurezza, un euro in cultura; la macchina pubblica; verso gli Stati Uniti d’Europa.
continua – in abbonamento
VIC