ROMA (Public Policy) – Molto probabilmente la norma sull’autoriciclaggio rimarrà nella proposta di legge parlamentare sul Rientro capitali, all’esame della commissione Finanze Camera, anche se nella versione del governo. Questo quanto emerso dopo l’ultima riunione della VI commissione Camera.
Il governo però al momento prende tempo, chiedendo ai deputati di aspettare la pubblicazione del ddl del governo in cui è stata inserita la norma sull’autoriciclaggio (si parla di due giorni per la pubblicazione) per vagliare il testo ufficiale. Dopo di che si avvierà la discussione sul dove tenere la norma (lasciarla nella pdl Rientro capitali accelererebbe l’iter di conversione in legge) e soprattutto sul come formularla (e qui l’intenzione del governo è di tenere il testo del ddl che sarà pubblicato a breve).
“Alla commissione – racconta il sottosegretario al Mef, Enrico Zanetti, presente per il governo insieme al viceministro Luigi Casero – abbiamo chiesto di pazientare qualche giorno in modo tale da aspettare che il ddl Giustizia, dove è stata inserita la norma sull’autoriciclaggio, venga depositato e si conosca la versione definitiva. Il governo, nella stesura del testo definitivo, sta tenendo conto del lavoro fatto dal Parlamento. Quindi meglio aspettare il ddl definitivo per poi discutere nel merito”.
Se Zanetti “non esclude” che la norma del governo sull’autoriciclaggio possa confluire e andare a sostituire quella analoga nel pdl Rientro capitali, il proponente della pdl Marco Causi (Pd) lo dà per sicuro: “Il governo ha confermato e si è impegnato affinché l’autoriciclaggio rimanga legato al Rientro capitali”.
Seguendo le parole di Causi, quindi, rimane da vedere il “come”. “Noi abbiamo chiesto – dice ancora Causi – di tenere in grande considerazione il lavoro molto importante della commissione Giustizia sull’autoriciclaggio” o anche di prendere in considerazione “ad esempio la memoria scritta lasciata dal procuratore aggiunto di Milano, Francesco Greco, che propone ulteriori aggiustamenti”.
Dal governo, si apprende, la disponibilità a lasciare l’autoriciclaggio nella pdl Rientro capitali c’è (agevolando anche quindi l’evoluzione dell’iter della proposta di legge stessa), a patto che il Parlamento adotti, pur magari con qualche distinguo, la proposta di norma contenuta nel ddl del governo. (Public Policy)
VIC